Per portare in viaggio il proprio cane nel territorio UE, il Regolamento (UE) n. 576/2013 prevede la presenza obbligatoria del passaporto individuale, documento di identificazione dell’animale da compagnia. Questo strumento identifica sia l’animale che il proprietario e al suo interno sono riportate tutte le pratiche sanitarie effettuate, il numero del microchip e altri dati anagrafici (nome, specie, sesso, colore del mantello e data di nascita).
Ecco di seguito le disposizioni relative ai movimenti tra Stati membri dell’UE:
– Identificabilità (tatuaggio o microchip per cani, gatti e furetti)
– Passaporto rilasciato dall’autorità competente attestante l’esecuzione della vaccinazione antirabbica in corso di validità.
La vaccinazione antirabbica può essere considerata valida soltanto dopo che siano trascorsi 21 giorni dalla fine del protocollo di vaccinazione imposto dal fabbricante per la prima vaccinazione.
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